Già da tempo l’innovazione e lo sviluppo nell’ambito dell’antiaging si sono diretti verso la ricerca di sostanze capaci di modulare l’attività cellulare interagendo con recettori di membrana specifica. Principi attivi di nuova concezione biochimica vengono sempre più utilizzati in medicina estetica per migliorare lo stato della pelle e contrastare le rughe d’espressione e sono presenti oggi in diversi cosmeceutici grazie alla tecnologia avanzata.
Negli ultimi anni, la ricerca si è concentrata molto sui peptidi biomimetici. Queste sostanze riprodotte in laboratorio, hanno un’azione che “mima” quella della proteina naturale alla quale assomigliano, legandosi in modo altamente specifico ai recettori delle cellule che regolano particolari processi biologici. Ogni peptide ha una propria “missione” da compiere, e viaggia nel nostro organismo fino ad incontrare il recettore a cui consegnare il “messaggio”. Questo può essere di tipo stimolante, rimodellante, rinforzante, ridensificante, riparatore, schiarente, mioriassante, desensibilizzante etc. Gli oligopeptidi biomimetici ed i fattori di crescita sono una delle più importanti novità nei campi della medicina estetica e della cosmetica e vedranno sempre maggior diffusione ed utilizzo negli anni futuri.